I "nasoni" sono le fontanelle che distribuiscono acqua gratuitamente, giorno e notte, per tutta la città di Roma. Chiamati nasoni dagli stessi romani per via della forma del tubo da cui fuoriesce l'acqua che ricorda un grosso naso, ve ne sono circa 2500 in tutta la città e fra queste 280 all'interno delle mura cittadine. L'acqua che fuoriesce da queste fontanelle è potabile e sempre fresca. Esse furono volute dal primo sindaco di Roma, Luigi Pianciani, dopo la sua annessione allo stato italiano nel 1870, per rifornire d'acqua la città. A queste fontanelle, relativamente recenti, se ne devono aggiungere moltissime altre "storiche" sparse per il centro. Da molte di queste era espressamente vietato far bere capre, asini e cavalli. Per bere da queste fontanelle come un vero romano, basta bloccare il getto d'acqua con un dito e bere dal buco nel tubo da cui uscirà l'acqua bloccata.