domenica 29 agosto 2010

San Pietro dal buco della serratura

Sull'Aventino, alla fine di via di Santa Sabina, sorge la Villa del Priorato di Malta, sede del Sovrano Ordine Militare di Malta. E' un ordine cattolico laico e trae le sue origini dall'antico ordine dei Cavalieri Ospitalieri nato nel 1050 in Terrasanta. Divenne militare quando le necessità di difendere i propri ospedali imposero ai suoi adepti di impugnare le armi. Si costituì quindi come forza armata e acquisì territori, divenendo un vero e proprio stato. Controllò l'isola di Malta fino all'avvento di Napoleone. Oggi ha la sua sede ufficiale sull'Aventino e guardando dal buco della serratura del portone principale si può vedere perfettamente inquadrata la cupola di San Pietro, alla fine di un giardino molto elegante. Una vera e propria sorpresa che lascia sempre stupiti.

giovedì 12 agosto 2010

I supplì

I supplì sono una specialità tipicamente romana e del Lazio in generale. Sono palle di riso al pomodoro, con pezzi di mozzarella fusa all'interno, avvolti da una sottile e dorata frittura. A Roma sono anche conosciuti come supplì al telefono: l' originale nome viene dal fatto che la mozzarella contenuta all’interno, durante la cottura si scoglie e così, dividendo il supplì a metà le due parti restano “unite” dai fili di mozzarella così come immaginariamente due persone sono "unite" dal filo del telefono. Praticamente tutte le pizzerie di Roma fanno i supplì ed è sostanzialmente difficile trovare locali dove non sono particolarmente buoni. Ma per assaggiare forse i migliori in assoluto allora bisogna andare da Franchi, via Cola di Rienzo 200-204, Metro A fermata Lepanto o Ottaviano San Pietro. Franchi nacque come norcineria nel 1925 e oltre ad una vasta selezione di eccellenti pietanze, vende anche dei supplì che vale assolutamente la pena di assaggiare.

 

mercoledì 4 agosto 2010

Caravaggio a Roma

Crocifissione di San Pietro, Santa Maria del Popolo
Caravaggio fu uno dei più grandi pittori di tutti i tempi. Nonostante la sua breve vita (morì a soli 39 anni) riuscì a rivoluzionare il modo di dipingere della sua epoca per il particolare utilizzo della luce (teatrale, spirituale e non naturale) e per il profondo verismo di alcuni suoi quadri. Schiere di pittori imitarono il suo stile dando vita al "caravaggismo". A Roma sono conservati 23 quadri del Caravaggio, più di ogni altra città al mondo. Sette di questi si possono ammirare gratuitamente andando a visitare queste quattro chiese: San Luigi dei Francesi (tre quadri, lo splendido trittico su San Matteo), Sant'Agostino (la Madonna dei Pellegrini), Santa Maria del Popolo (Crocifissione di  San Pietro e Conversione di San Paolo) e Santa Maria della Concezione dove nella sacrestia è conservato San Francesco in preghiera (recentemente attribuitogli). Il resto dei dipinti è diviso fra vari musei tra cui spicca la Galleria Borghese che ne ha ben sei. Caravaggio visse ed operò a Roma fra il 1595 e il 1606 prima di fuggire perchè condannato a morte per aver ucciso un uomo. Scappò nel sud Italia, si rifugiò a Malta, ritornò vicino Napoli dove morì misteriosamente nel 1610.

Vocazione di San Matteo, San Luigi dei Francesi