San Matteo e l'Angelo, versione "accettata" |
Questo quadro del Caravaggio è conservato nella chiesa di San Luigi dei Francesi. Inizialmente Caravaggio realizzò una versione di san Matteo (quella nella foto in bianco e nero - distrutta durante la seconda guerra mondiale) che i committenti ritenevano essere oltraggiosa: il santo veniva raffigurato come un popolano che sapeva a malapena scrivere e che veniva guidato nella stesura del vangelo dall'angelo. Il santo era senza aureola e incrociava le gambe mostrando i piedi nudi in primo piano. Il secondo dipinto mostra un san Matteo con l'aureola, che tiene la penna da sè e sembra meno rozzo: in una parola più presentabile. Questa versione venne dunque prescelta per la chiesa: un piccolo caso di censura artistica.
San Matteo e l'angelo,versione "rifiutata", distrutto durante la seconda guerra mondiale |